Arezzo, giardini intitolati a Gianfranco Barulli
Giardini intitolati a Gianfranco Barulli. L’area verde adiacente alla palazzina del centro oncologico sarà dedicata al primo presidente del Calcit, scomparso nel 2006. Un riconoscimento per l’impegno encomiabile profuso durante la sua esistenza e grazie al quale il comitato ha seminato i valori della solidarietà e della generosità nella cittadinanza.
A distanza di oltre 40 anni dalla sua costituzione il Calcit infatti rappresenta, per gli aretini, la bandiera della beneficenza e la missione portata avanti dai volontari nella lotta contro i tumori è una battaglia condivisa con la comunità che, incessantemente, la sostengono con infinite offerte concretizzatesi in donazioni di strumentazioni, servizi e strutture all’ospedale San Donato. Compiacimento da parte di Giancarlo Sassoli: “Siamo soddisfatti per l’intitolazione. L’area verde intitolata a Barulli è il giusto riconoscimento”.
L’atto siglato nei giorni scorsi dalla giunta comunale è la conclusione dell’iter avviato con l’atto di indirizzo presentato dai consiglieri Simone Chierici, Giovanni Bonacci, Donata Pasquini, Angiolino Piomboni e Giovanni Romanini ed approvato all’unanimità con delibera del consiglio comunale del 21 maggio 2019. Da tempo uno dei pionieri del Comitato autonomo per la lotta contro i tumori, Remo Cini, per decenni impegnato in prima fila a fianco di Barulli e successivamente tra gli infaticabili cinghialai pro Calcit, aveva sensibilizzato l’amministrazione comunale, lanciando appelli anche attraverso le colonne del “Corriere di Arezzo” per avanzare la richiesta del meritato omaggio a Barulli.
“Sono contento” commenta Remo Cini “per l’intitolazione. Gianfranco Barulli è stata una persona straordinaria ed è ancora vivo il suo ricordo tra chi l’ha conosciuto. La città e il Calcit devono tanto a una persona che ha dedicato parte della sua vita al volontariato e alla beneficenza”.
La giunta Ghinelli dà quindi il via libera all’intitolazione dei giardini Barulli nella zona dell’ospedale San Donato.
Una delibera che prevede anche l’intitolazione di un'altra area verde cittadine. Oltre al “giardino Gianfranco Barulli, 1930-2006 Primo Presidente Calcit”,